Che cosa significa ascoltare?
Ascoltare vuol dire capire ciò che l’altro NON dice.
Il vero ascolto parte dalla capacità di OSSERVARE e PERCEPIRE quello che arriva al di là della comunicazione verbale, quello che l’altra persona ci sta trasmettendo.
Nel mio lavoro la capacità di ascolto è alla base di qualsiasi servizio che offro alla cliente, la quale il più delle volte, durante un trattamento arriva a staccare talmente tanto la spina da rilassarsi profondamente o addirittura addormentarsi. Scopri di più sui nostri trattamenti.
E’ qui che la capacità di saper ascoltare svolge un ruolo fondamentale, è qui che il livello percettivo aumenta a tal punto da sentire che cosa prova in quel momento la persona.
Grazie alla capacità dell’ascolto si viene a creare tra noi e le nostre clienti un rapporto di fiducia e accoglienza reciproca. Scopri cosa dicono le nostre clienti di noi.
Non è facile nè scontato sapersi mettere sempre in ascolto. Per farlo bisogna sicuramente andare oltre quelli che sono i nostri pensieri, le nostre emozioni e i nostri interessi, e se non siamo in grado di lasciare da parte queste cose sarà difficile comprendere quelle che sono le reali esigenze e il vero motivo che ha spinto la persona a venire da noi.
Ascoltare significa anche aprirsi nei confronti dell’interlocutore senza dover necessariamente esprimere il nostro parere.
Saper ascoltare implica osservare anche il modo in cui la persona si pone nei nostri confronti, ci dice o non ci dice le cose.
Non tutta la comunicazione avviene infatti in modo verbale. Avere capacità di ascolto è saper cogliere i messaggi dell’altro attraverso la sua postura, i gesti, i movimenti, la gestualità e tanto altro.
Il saper ascoltare richiede attenzione, impegno e competenza che si acquisisce con il tempo e la pratica, tanta pratica.
Ascoltare non implica il dover interpretare il messaggio del nostro interlocutore, rischiamo di porci con ego nei suoi confronti. Non dobbiamo quindi interpretare ma ASCOLTARE, ascoltare con il cuore, osservare con gli occhi e sentire con la pancia.
Come detto prima, non è necessario rispondere o esprimere la propria opinione, a meno che non sia l’altra persona a chiedere un parere, e se fosse, è importante che sia sincero e possibilmente utile, ma questo non possiamo saperlo se non siamo affini con questa pratica.
Tutti noi possiamo diventare buoni ascoltatori, ma per farlo occorre prima di tutto imparare ad ascoltare se stessi sviluppando così la capacità di mantenere l’attenzione nel Qui e Ora.
E tu, sei capace di ascoltare e ascoltarti?
